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Decimo dono: pregare il sacrificale facendo.
Venga il nostro sacrificale fisico.
b) Cosa mi vuol fare: trattato con amore sacrificale mi
trasforma in bene il male che mi son fatto all’amore,
sicuro che il corpo sacrificale sarà trasformato
in meglio. Quale? In immortale, in resurrezione, in
spiritualizzato e pneumaticizzato. Come avverrà: la
imago pneumatica sarà trasformata in corpo di
nuova formazione. (Imago inanimata e despiritata)

Pneumatica magia quella del visuato Paterno che tocca il
vecchio fideato e tutto lo rinnova. Tocca la preghiera del dire
egoisticale ed ecco uscir fuori la preghiera del fare sacrificale.
Cristo e il cristiano vi si accostano pregandolo. Quando
pregate, voi dite: Padre nostro che sei nei cieli. Preghiera
sacrificale da dire e da fare. Bene appellato e collocato. Bene
augurato e perorato: Venga il tuo Regno sacrificale, temporale
e eternale; il tuo e il nostro: quello cosmico, quello bellico,
quello inimicale, quello fisico: Venga il nostro sacrifica-
le fisico. Assegnato alla forma potenziale data alla vita, ad
essa effettivamente unito, anche se Satana affettivamente lo
ha scisso dalla vita: unità affettiva da ricomporre con l’amore
sacrificale che può scorrere attraverso conoscenze che
abbiamo dal visuato Paterno. Il sacrificale fisico ha già risposto
alla prima richiesta: che cosa mi vuol dire. Alla seconda
ha incominciato a risponderci: che cosa mi vuol fare?
1) Voglio metamorfosare te in bene il male che ti fai.
Ognuno infatti si fa su amandosi e odiando, si fa su con
la morte dell’amore Paterno, è il mio male. Me lo vuole
trasformare in bene. Per fare questo io lo devo liberare
dall’odio egoisticale e prenderlo con amore sacrificale.
Se io amo il mio sacrificale fisico, gli comunico una
funzione sacerdotale per la quale mi scioglie tutta la
morte dell’amore e me la trasforma in vita: il mio bene.
2) Per un così grande favore cosa si attende il mio corpo
sacrificale? Attende che io trasformato in bene, trasformi
lui in meglio. La vita fisica è sacrificale: destinata
dunque a essere sacrificata. Lasciarmela sacrificare
liberamente e quindi con amore sacrificale è un bene
così grande da ottenere la trasformazione in meglio.
(La vita è un bene) (Che meglio sarà)
Da chi noi dobbiamo andare per sapere qualcosa di quel
meglio che può arridere al mio corpo sacrificale? Devo
andare dal mio maestro, Gesù. Lui mi fa sapere che liberamente
e con devoto silenzioso amore sacrificale si è
lasciato togliere il bene della vita. Ha ottenuto un meglio
pneumatico: il suo Spirito già tutto beneficale si ammanta
di qualità nuove che lo fanno irradiabile ed ecclesiabile.
Dal meglio pneumatico anche il corpo sacrificale ottiene il
meglio fisico. Si può descrivere il meglio fisico suo e
nostro? Eccone la descrizione:
1) Da corpo mortale a immortale
2) Da corpo della morte a corpo della risurrezione
3) Da corpo materiale a corpo spiritualizzato
4) Da corpo animato a corpo anche pneumaticizzato.
È la metamorfosi fisica che il mio corpo sacrificale otterrà
dalla metamorfosi pneumatica: Voglio trasformare te in
bene, perché tu possa trasformare me in meglio.
Tutto chiaro? Sicuro e tutto facile? In Gesù il tutto è avvenuto.
Ma in noi non sarà facile visto che il nostro corpo si
ridurrà a polvere per scomparire. Ecco per quale via tutto
si compirà:
Al presente noi siamo; e di noi possiamo fare una foto
imago. Guardandola, voi dite: sono io. Ma non è del tutto
vero. Sono io, ma la mia imago è vuota: non ha la vita fisica:
imago spenta. È vuota anche di spirito: in essa non rinvenite
alcuno spirito Spiritato. Lo Pneuma è più bravo dei
fotografi: io uscirò dal corpo con una imago nuova. La sua
vita non è fisica ma spirituale e pneumatica. Vi sarà la persona
diventata con la morte o con la vita dell’amore. La
mia imago pneumatica lascerà trasparire il mio stato interiore
formato dalla morte dell’amore incosciente, dalla
morte dell’amore cosciente che va in graduale scioglimento
fino a trasformarsi in vita dell’amore. Siccome la morte
dell’amore incosciente avrà la sua soluzione solo alla fine
del mondo, la mia imago sarà in tensione altissima. Al
compiersi della mia assoluzione finale, il mio spirito
Spiritato farà scoppiare la mia metamorfosi finale: l’imago
sarà trasformata in corpo vivente con tutte quelle nuove
qualità che abbiamo descritto. Scambio meraviglioso: il
sacrificale fisico amato mi trasforma in bene il male che
mi faccio. Io nell’ultimo giorno trasformerò in meglio il
mio corpo sacrificale. Tutto questo mi vuol fare.

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